giovedì 10 novembre 2011

Il manifesto per i diritti dell'Arte contemporanea















Convegno
"Il manifesto per i diritti dell'Arte contemporanea"
giovedì 10 novembre 2011 c/o Accademia di Brera, 
via Brera 28, Sala Napoleonica - MILANO

Un confronto fra giuristi, artisti e il mondo dell’arte per approfondire e sviluppare i principi enunciati nel “Manifesto dei Diritti dell'Arte Contemporanea” concepito in occasione del convegno: "DAC: I Diritti dell'Arte Contemporanea" di Torino del 2010. Quattro tavole rotonde sui temi dell’Arte Contemporanea nelle politiche culturali con particolare attenzione ai diritti
degli artisti e ai loro contratti, alla funzione pubblica dell'Arte, alla valorizzazione delle competenze professionali e al ruolo del settore privato nel sostegno dell’Arte Contemporanea.

L’arte contemporanea contribuisce a rappresentare le identità sociali e culturali del nostro tempo. Il diritto rappresenta e definisce le regole per la gestione dei rapporti sociali, nei diversi luoghi in cui agiamo. Anche se i due ambiti potrebbero apparire lontani e potenzialmente in conflitto, tra il principio di libertà di espressione dell’artista e i limiti posti dalla legge, espressione della “morale pubblica”, da un altro punto di vista il diritto costituisce un sostegno importante per l’affermazione dell’arte contemporanea.
Sempre più spesso, l’arte e la cultura in generale sono ricondotte alla fruizione del singolo, misconosciute nel loro reale potenziale quale terreno di confronto e luogo della mediazione nella società complessa di oggi.
Il Manifesto per i Diritti dell’Arte Contemporanea vuole riaffermare alcuni principi di fondo con l’intento di ristabilire e rigenerare equilibrio tra le parti sociali, per favorire una migliore comprensione del ruolo dell’arte nella sfera pubblica.

Si afferma dunque:
1− La centralità dell’artista
2− Il ruolo pubblico dell’arte contemporanea
3− Il ruolo e il valore delle istituzioni pubbliche per l’arte contemporanea
4− Il diritto del cittadino di partecipare più direttamente al mondo dell’arte e della cultura
5− Il ruolo del mondo privato nel sostegno dell’arte contemporanea

Si propone:
− Una più alta priorità dell’arte contemporanea nelle politiche culturali
− La valorizzazione delle competenze professionali nella gestione dell’arte contemporanea
− L’allineamento della pressione fiscale ai più favorevoli parametri europei e la riformulazione del diritto di seguito per favorire maggiori investimenti e trasparenza
− L’avvio di “buone pratiche” tra le parti, quali contratti tipo tra artisti e committenti, artisti e gallerie e collezionisti e gallerie
− La ridefinizione giuridica di temi quali autenticità, originalità, durata e limiti della tutela degli autori
− Il riconoscimento giuridico del valore di ogni pratica artistica che si definisca tale.

PROGRAMMA
9.00 saluti del direttore dell’accademia di brera Gastone Mariani

9.10 introduzione Assessore Stefano Boeri

9.30 perchè il manifesto sui diritti dell’arte contemporanea: il percorso Gianmaria Ajani e Alessandra Donati

10.00 i cinque punti del manifesto Anna Detheridge

10.30/12.00 i contratti degli artisti: verso le buone pratiche Coordina Alessandra Donati

Presentazione dei contratti commentati da Gruppo Vladivostok (Ettore Favini, Linda Fregni Nagler, Luca Bertolo, Chiara Camoni, Maddalena Fragnito De Giorgio, Alessandro Nassiri Tabibzadeh, Antonio Rovaldi) Artisti; Markus Koeck e Claudia Hollweg-Hacker, Verdi - Honorar - und Tarifkommission, Artisti; da Annamaria Gambuzzi, Associazione Nazionale delle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea; Cristian Valsecchi, Segretario Generale AMACI; Massimo Buffetti, Collezionista; Massimo Minini, Gallerista; Ermanno Tedeschi, Gallerista; Claudia e Paolo Zani, Galleristi.

12.00/13.00 discussione aperta al pubblico
pausa pranzo

14.00/15.30 la valorizzazione delle competenze professionali Coordina Barbara Casavecchia, curatrice e giornalista Chiara Bertola, Direttore artistico Hangar Bicocca; Rachele Ferrario, Storico e archivista Accademia di Belle Arti di Brera; Marina Pugliese, Direttore Polo del Novecento e Arte Contemporanea; Danilo Eccher, Direttore GAM Torino; Silvia Mascheroni, coordinatrice commissione “educazione e mediazione” ICOM Italia.

15.30/17.00 l’arte contemporanea nelle politiche culturali: la funzione pubblica dell’arte. Coordina Anna Detheridge; Alberto Garutti, Artista; Paolo Rosa, Studio Azzurro; Alessandra Pioselli, Direttrice Accademia Carrara di Belle Arti diBergamo; Lisa Parola, Curatrice a.titolo; Francesco De Biase, Esperto di arte pubblica; Cristina Baldacci, Storica dell’arte; Nicola Setari, “Visionary Africa-Art at Work”; Cristiana Perrella, Curatrice portavoce “Consulta per l’arte contemporanea” Roma.

17.00/18.30 il ruolo del mondo privato nel sostegno all’arte contemporanea
Coordina Gianmaria Ajani Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo - Torino; Raffaella e Stefano Sciarretta, Nomas Foundation - Roma; Maurizio Morra Greco, Fondazione Morra Greco - Napoli; Gianni Bolongaro, La Marrana arteambientale; Angela Tecce, Direzione Sezione Architettura e Arte Contemporanee, Ministero per i Beni e le Attività Culturali; Massimo Sterpi, Avvocato. 

A cura di: Alessandra Donati, Facoltà di Giurisprudenza, Università di Milano-Bicocca, Gianmaria Ajani Facoltà di Giurisprudenza, Università di Torino, e Anna Detheridge, Connecting Cultures per informazioni: dirittiartecontemporanea@gmail.com  


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